La giunta Brucchi bocciata anche dai "grillini": «Non c'è meritocrazia»

TERAMO – La bocciatura alla nuova composizione della Giunta Brucchi arriva anche dai due consiglieri del Movimento 5 Stelle, Fabio Berardini e Paola Cardelli secondo i quali le scelte del sindaco non hanno tenuto conto di criteri meritocratici ma guidate da conflitto di interessi. I grillini chiedono che vengano ridiscussi i criteri per la scelta degli assessori e che vengano almeno dimezzate le indennità di carica al fine di utilizzare queste risorse a favore dei cittadini teramani secondo le indicazioni che stabilirá il Consiglio. Gli esponenti del movimento sono infine intervenuti sugli acconti Tari che sono arrivati in questi giorni alle famiglie teramane. I due “grillini” chiedono che venga immediatamente disposta una proroga di 30 giorni per il versamenti dell’acconto (quindi 30 luglio). “Imporre un pagamento in tempi così ristretti è decisamente una violenza verso i cittadini, visto e considerato che i bollettini riportano la data del 26 maggio e quindi era già stato previsto un lasso di tempo più lungo per dare modo alle famiglie di adempiere agli obblighi contributivi. Ricordiamo, inoltre, che il sindaco ha dichiarato pubblicamente il taglio del 40% della tassa sui rifiuti e noi vigileremo affinché queste promesse elettorali vengano rispettate in pieno”.